TESTAMENTO OLOGRAFO (cioè scritto di proprio pugno):
COSA FARE- va scritto interamente a mano, meglio se in corsivo
- va datato
- va firmato
- se non è il primo e unico è bene indicare che “revoca tutti i precedenti”
- per evitare errori, scriverlo in modo molto chiaro e leggibile. È consigliabile scriverlo in un momento di concentrazione e di calma
- avere bene in mente tutti i nomi dei beneficiari e l’elenco dei propri beni con l’indicazione delle quote destinate a ciascuno dei beneficiari
- eventuali debiti vanno specificati
COSA NON FARE
- non scriverlo a macchina o al computer, né farlo scrivere da terze persone (in questi casi è nullo)
- se si fanno delle “copie di brutta”, queste vanno distrutte
- non bisogna dimenticare di apporre la data e la propria firma (se mancano, è nullo)
COME VA CONSERVATO UN TESTAMENTO OLOGRAFO?
Deve essere tenuto in un luogo sicuro.
Per questo è bene redigerne due o più originali, identici tra loro per contenuto: uno da conservare in casa, l’altro da lasciare in deposito presso un notaio o presso altra persona di fiducia (per es. uno o tutti i beneficiari). Può essere designato un esecutore testamentario che si farà carico di assicurarsi che le disposizioni contenute nel testamento siano rispettate.